Grotta Penes de Falzarego

Penes-de-Falzarego-iscrizione-telefono
Penes de Falzarego, caverna dove era disposta l’artiglieria italiana con nicchia e iscrizione Telefono nel cemento

“… finito il lavoro chiesero se qualcuno sapesse scrivere con bella grafia e mi offrii volontario per incidere nel cemento fresco la parola telefono[1] al di sopra della nicchia che lo ospitava …” (dal libro Il soldato che correva, capitolo Fiamme primitive, paragrafo 1).

Nelle vicinanze del Passo Falzarego si trovano numerose postazioni italiane in grotta. In una di queste,a  quota 2200 mt. circa, poco distante dal sentiero n.440 (Alta Via delle Dolomiti n.1) ma non visibile da esso se non percorrendo un irto pendio, si trova la scritta Telefono scolpita nel cemento. Nella stessa zona si notano resti di trincee, filo spinato, baraccamenti e residui della guerra.

Per il video con l’iscrizione Telefono scolpita all’interno della grotta guarda il video relativo ai luoghi del libro (minuto 3.00 del video) cliccando qui.

Bossolo-francese
Cosa ci faceva tra i prati e le rocce di Penes de Falzarego un vecchio bossolo francese del 1888? Qualche vecchia arma utilizzata i primi giorni di guerra? Sul fondello si legge “Paris Gevelot 88” (Gevelot era una fabbrica di munizioni parigina).

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