La prima guerra mondiale sul fronte dolomitico raccontata dal diario di Edoardo G.
Piani di Lavaredo
I Piani di Lavaredo, esattamente ai piedi delle Tre Cime e al di sotto della Forcella di Lavaredo (prima linea italiana), rappresentavano un’importante base logistica, con numerose baracche che fin dai primi giorni di guerra vennero approntate accanto agli iniziali attendamenti. Oggi a destra del sentiero che conduce al rifugio Lavaredo si stacca la ex mulattiera militare italiana, ben visibile nel prato, che conduce ai resti di ricoveri italiani, a due manufatti che servivano ad ancorare un piccolo cannone utilizzato come artiglieria contraerea e ai resti di una casermetta colpita dagli austriaci i primi giorni di guerra.