Orrido del rio Felizon

Attendiamo fiduciosi ed impauriti gli eventi, al riparo del nostro campo protetto, schiacciato tra la roccia e l’orrido nel quale scorre il torrente … (dal libro Il soldato che correva, capitolo La montagna).

Guarda il video dell’orrido del Rio Felizon.

Il Rio Felizon scorre a nord della conca di Ampezzo e forma, esattamente ai piedi del tetro ammasso roccioso dove sorgono i resti del castello di Podestagno, una precipitosa forra alta fino a 80 metri. La forra era attraversata da un ardito ponte costruito dagli austriaci, distrutto dagli italiani nel 1917 durante la ritirata di Caporetto e ricostruito dagli stessi austriaci. L’attuale struttura in ferro risale al 1919, opera del Genio militare italiano e vi transitava la scomparsa ferrovia delle Dolomiti, la cui tratta Cortina-Dobbiaco venne chiusa il 23 marzo 1962. Nello stretto spazio boscoso, riparato dal pendio, tra l’orrido formato dal Rio Felizon e Podestagno sorgeva il campo italiano dal quale partivano gli attacchi contro la soprastante prima linea austriaca del Son Pouses e della Croda de r’Ancona.

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